arrow_back CONSUMO DI CARBURANTE
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162 Il dato del consumo di un motore:

a) corrisponde al calcolo di miglia nautiche percorse in relazione alla quantità di carburante erogata dal motore.
b) è indicato sulla licenza di navigazione nel caso di unità da diporto che non siano immatricolate.
c) corrisponde al consumo litri orario a potenza massima erogata dal motore dell’unità da diporto.


209 Da quali fattori può essere influenzata l’autonomia di un’unità navale?

a) affidabilità dei punti nave effettuati durante la navigazione.
b) valori di deviazione della bussola magnetica di bordo.
c) velocità di crociera mantenuta.


208 Quali cause o fattori possono influire sull’autonomia dell’unità navale?

a) le condizioni meteo-marine e il dislocamento complessivo dell’unità navale.
b) a seconda che si intenda intraprendere una navigazione nei quadranti settentrionali o meridionali.
c) a seconda che si intenda effettuare una navigazione stimata o costiera.


159 Circa i consumi e all’autonomia di navigazione, si può affermare che:

a) autonomia oraria = consumo orario : carburante disponibile.
b) con mare mosso, a parità di velocità diminuisce l’autonomia in miglia.
c) per calcolare l’autonomia oraria bisogna conoscere l’autonomia in miglia.


163 Il calcolo del consumo di carburante si effettua:

a) moltiplicando il consumo orario per la durata della navigazione effettivamente svolta (consumo x tempo).
b) moltiplicando la distanza per il consumo orario (spazio x …. litri/ora).
c) dividendo il consumo orario per la durata della navigazione effettivamente svolta (consumo : tempo).


155 Qual è l’ulteriore percentuale di carburante che è consigliabile da mantenere a bordo per garantire una navigazione in sicurezza?

a) 30%.
b) 5%.
c) percentuale variabile a seconda della densità del carburante.


164 Calcolato il consumo teorico per una certa navigazione, secondo una buona regola marinara si aggiunge almeno il 30% a causa:

a) di eventuali elementi perturbatori del moto (vento e/o corrente).
b) dell’avanzamento ridotto dell’elica rispetto al passo.
c) del maggior consumo del motore, di qualsiasi tipo, rispetto a quello pubblicizzato dal costruttore.


168 Per calcolare correttamente la quantità di carburante da imbarcare sulla mia unità devo moltiplicare:

a) il consumo orario per le ore di navigazione e aggiungere il 30%.
b) il consumo orario per le miglia da percorrere e aggiungere il 30%.
c) il consumo orario per la velocità (nodi) e aggiungere il 30%.


158 Relativamente all’autonomia di navigazione di un’imbarcazione da diporto, è possibile affermare che:

a) un motore allo stesso regime eroga sempre una potenza diversa.
b) il consumo specifico di un motore di un’unità da diporto va calcolato in grammi (o litri) al secondo.
c) se non è noto il consumo orario, si può calcolare l’autonomia oraria conoscendo la potenza HP erogata e il peso specifico del carburante impiegato.