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DI ANCORAGGIO
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499. Quali tra questi fattori dovranno essere tenuti in considerazione prima di dare fondo all’ancora?

a) il rapporto tra la lunghezza dell’unità navale e le lunghezze di catena da filare in relazione all’altezza minima e massima delle onde.
b) la distanza tra il verricello dell’ancora e il livello medio del mare, nonché l’altezza minima delle onde.
c) La presenza di possibili divieti nonché la situazione meteomarina locale.


509. Quali sono le fasi principali che caratterizzano una manovra di ancoraggio?

a) si dirige sul posto di ancoraggio a velocità moderata e con la poppa al vento. Si fila la catena dell’ancora dando un leggero colpo a marcia avanti.
b) si dirige sul posto di ancoraggio a velocità di crociera e con la prora sottovento. Si fila l’ancora completamente una volta che l’unità è ferma.
c) si dirige sul posto di ancoraggio con il solo abbrivio, mantenendo la prua al vento o alla corrente. Si dà fondo all’ancora, dando contemporaneamente un leggero colpo a marcia indietro.


538. La procedura comunemente utilizzata per un coretto ancoraggio è:

a) dopo aver filato una quantità di cavo-cima pari almeno 3 volte il fondale, si spegne il motore.
b) dopo aver filato un’adeguata quantità di calumo, si inizia a indietreggiare leggermente, continuando a filare il cavo-cima, al fine di stendere il calumo opportuno e far fare testa all’ancora.
c) dopo aver filato una quantità di cavo-cima pari alla profondità del fondale, si indietreggia velocemente.


539. La procedura comunemente utilizzata per un coretto ancoraggio è:

a) dopo aver ingranato la retromarcia, si inizia a calare l’ancora.
b) dopo aver disposto la prua dell’unità al vento, esaurito l’abbrivio, si cala l’ancora.
c) dopo aver filato una quantità adeguata di calumo, si dispone l’unità con prua al vento.


542. In caso di ancoraggio con vento forte, è consigliabile:

a) iniziare ad ingranare la retromarcia prima di calare l’ancora.
b) calare con prudenza e lentamente l’ancora.
c) filare velocemente una quantità di catena opportuna, allentando il barbotin del verricello salpancora.


547. Per salpare l’ancora:

a) si accende il motore e con la marcia non ingranata e si attiva il salpancore.
b) si dà un leggero colpo di marcia avanti per togliere tensione alla catena.
c) si avanza a motore fino al punto in cui è stata calata l’ancora e poi si inizio a recuperare catena.


517. Il termine calumo indica:

a) che abbiamo finito di calare un’ancora.
b) la profondità della zona ove si vuole dar fondo all’ancora.
c) la lunghezza di cima e/o catena filati per dar fondo all’ancora.


531. Il termine calumo indica:

a) che abbiamo finito di calare un’ancora.
b) la profondità della zona ove si vuole dar fondo all’ancora.
c) la lunghezza di cima e/o catena filati per dar fondo all’ancora.


500. Quante lunghezze di cima-catena è opportuno filare durante la manovra di ancoraggio?

a) da 3 a 5 volte il fondale.
b) da 1 a 2 volte il fondale.
c) una quantità di catena prossima alla profondità del fondale.


546. In ancoraggio, quale è il calumo, cioè la lunghezza di cavo o catena, minimo da dare rispetto alla profondità del fondale?

a) 1 volte il fondale.
b) 6 volte il fondale.
c) 3 volte il fondale.


527. Per stare alla fonda con mare calmo su un fondale di 5 metri, quanta cima bisogna filare?

a) almeno 12 metri.
b) almeno 15 metri.
c) almeno 11 metri.


526. Per stare alla fonda con mare calmo su un fondale di 9 metri, quanta cima bisogna filare?

a) almeno 21 metri.
b) almeno 15 metri.
c) almeno 27 metri.


524. Per stare alla fonda con mare calmo su un fondale di 16 metri, quanta cima bisogna filare?

a) almeno 38 metri.
b) almeno 40 metri.
c) almeno 48 metri.


514. Quando un’ancora fa testa, significa che:

a) ha fatto presa sul fondo.
b) si è staccata dalla catena.
c) non si riesce a salpare.


528. Quando un’ancora fa testa, significa che:

a) ha fatto presa sul fondo.
b) si è staccata dalla catena.
c) non si riesce a salpare.


521. Se un’ancora non tiene, si dice che:

a) sta arando.
b) fa testa.
c) sta agguantando.


534. Di un’ancora si dice che speda se:

a) ha fatto presa sul fondo.
b) non tiene la presa sul fondo.
c) è sospesa sotto la prua.


515. Riguardo alla tenuta di un ancoraggio, si può dire che:

a) il calumo è bene che sia lungo al massimo due-tre volte il fondale.
b) se il fondo è in pendenza, l’ancora deve essere tirata verso il fondale più profondo.
c) l’ancora deve rimanere orizzontale sul fondo, anche se la barca fa forza sul calumo.


529. Riguardo alla tenuta di un ancoraggio, si può dire che:

a) il calumo è bene che sia lungo al massimo due-tre volte il fondale.
b) se il fondo è in pendenza, l’ancora deve essere tirata verso il fondale più profondo.
c) l’ancora deve rimanere orizzontale sul fondo, anche se la barca fa forza sul calumo.


512. Quali accorgimenti devono essere adottati per controllare la corretta tenuta dell’ancora?

a) è opportuno effettuare delle ispezioni subacquee a intervalli di tempo regolare.
b) è opportuno effettuare dei rilevamenti successivi, mediante di punti cospicui della costa, oppure dei punti nave successivi.
c) scandagliare il fondale a prora e a poppa rispettivamente all’alba e al tramonto.


502. Quale tipologia di ancoraggio è opportuno adottare, di massima, nei fiumi?

a) utilizzando due ancore le cui catene siano disposte parallelamente tra loro e affondate in direzione perpendicolare alla corrente.
b) utilizzando due ancore le cui catene creino tra loro un angolo di 180°, affondate nella direzione della corrente.
c) utilizzando una sola ancora la cui catena abbia una lunghezza pari a due volte il fondale.


501. Quando viene utilizzato di massima l’ormeggio su di un ancora o a ruota?

a) in presenza di condimeteo particolarmente avverse.
b) negli specchi d’acqua caratterizzati da un adeguato spazio libero intorno.
c) con una quantità di catena tale da farla risultare a picco.


520. Nell’ancoraggio alla ruota cosa non è da fare?

a) dare un calumo adatto alle condizioni meteo.
b) prendere dei rilevamenti di un paio di punti della costa.
c) dar fondo anche da poppa ad un’ancora supplementare.


532. Ancorare alla ruota significa:

a) il giro di 360 gradi intorno all’ancora per rendere efficace il grippiale.
b) il giro di 360 gradi effettuato intorno all’ancora prima di aver dato fondo.
c) la libertà di rotazione di 360 gradi dell’imbarcazione alla fonda.


533. L’ancoraggio utilizzando una sola ancora filata di prora è denominato:

a) incattivito.
b) alla ruota.
c) appennellato.


508. Quale vantaggio offre l’ancoraggio mediante due ancore afforcate?

a) ridurre il campo di giro dell’unità che così assume una configurazione ellittica a differenza dell’ancoraggio a ruota.
b) velocizzare la manovra di ancoraggio dell’unità rispetto all’ancoraggio con una sola ancora.
c) garantire l’ancoraggio di un’unità anche su fondali particolarmente rocciosi.


519. Un’unità afforcata è quell’unità che:

a) non riesce a spedare le ancore.
b) ha dato fondo a 2 ancore con calumi aperti a 180 gradi circa.
c) ha dato fondo a 2 ancore con calumi aperti a 45 gradi circa.


537. L’ancoraggio in una baia di più unità a murata, è:

a) sconsigliato perché si è esposti al moto ondoso.
b) consigliato solo tra barche a vela.
c) consigliato solo tra barche a motore.


544. L’ancoraggio in baia di più unità a murata è:

a) sconsigliato perché si è esposti al moto ondoso.
b) consigliato solo tra barche a vela.
c) consigliato solo tra barche a motore.


540. Nella situazione illustrata di unità alla fonda, dove è più opportuno calare l’ancora?

a) nel punto A.
b) nel punto B.
c) nel punto C.


541. Qual è la posizione corretta per l’ancoraggio nella rada affollata riportata in figura?

a) quella della barca A, perché più esterna alle altre unità.
b) quella della barca B, perché ha spazio per la ruota.
c) quella della barca C, perché è la più lontana dalle altre unità.


549. Mi accingo ad ancorare e osservo la situazione rappresentata in figura, ne deduco:

a) la probabile rotazione a Nord delle unità alla fonda.
b) l’assenza di corrente.
c) la presenza di una corrente sostenuta, di cui devo tener conto in manovra di ancoraggio.


550. Mi accingo ad ancorare e osservo la situazione rappresentata in figura, ne deduco.

a) la rotazione a Est delle unità alla fonda, qualora il vento cessasse.
b) la rotazione verso Sud delle unità alla fonda, qualora il vento cessasse.
c) la rotazione verso Ovest delle unità alla fonda, qualora il vento cessasse.